- 16/03/2020 15:36
Aiuti alle imprese italianeIl Governo vara il decreto
Lo hanno chiamato ‘Decreto cura italia’ e prevede sostegni eccezionali all’economia, così come è eccezionale il momento che l’Italia sta vivendo. Il pacchetto di provvedimenti è stato appena presentato dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte insieme al titolare del Mef Roberto Gualtieri e al ministro del lavoro Nunzia Catalfo.
Un pacchetto che comprende impegni per 25 miliardi rivolti a famiglie, imprese e liberi professionisti. Un primo intervento, come si deduce anche dal fatto che il decreto è stato denominato ‘marzo’, in quanto le misure si riferiscono solo al mese corrente. “Siamo consapevoli che questo decreto non basterà - ha affermato il presidente Conte -. Ma il governo risponde ‘presente’ e lo risponderà anche domani”.
Il testo che sarà pubblicato prossimamente comprenderà anche una serie di misure per alcuni settori specifici. Inoltre al termine della conferenza stampa è stato precisato che il testo comprenderà anche un capitolo su Alitalia.
Le misure per le imprese
I primi interventi, per quanto riguardano le imprese, comprendono la cassa integrazione in deroga per tutti (anche per le imprese con 1 solo dipendente). Poi il rinvio della scadenza fiscali di oggi, che slittano a venerdì 20 marzo; ma il termine viene prolungato al 31 maggio per imprese e autonomi sotto i 2 milioni di euro. I pagamenti potranno avvenire in una sola soluzione o in 5 rate.
Stop inoltre ai mutui casa, anche per gli autonomi e le partite Iva che autocertifichino di aver perso oltre il 33% del fatturato rispetto all’ultimo trimestre 2019. La misura sarà in vigore per 9 mesi.
Il credito
Per i prossimi 2 mesi non sarà possibile licenziare per crollo ordini o chiusura di reparti.
Inoltre è prevista una iniezione di liquidità nel sistema del credito per 340 miliardi tra mutui, potenziamento del fondo di garanzia e sostegno agli investimenti.
Per i lavoratori autonomi e stagionali è previsto un voucher da 600 euro.
I dettagli saranno annunciati nelle prossime ore; è attesa la pubblicazione del decreto in gazzetta ufficiale. Come sottolineato, le misure riguardano solo il mese di marzo; per aprile, dunque, si potrebbe attendere una nuova serie di interventi.