- 21/04/2020 15:39
Astoi e Fto: “Italia bene rifugio, ma ragioniamo su Grecia, Egitto e Tunisia”
A poche settimane dalla possibile ripartenza bisogna però individuare come si muoverà il turismo. Dato ormai per certo che l’Italia sarà la prima destinazione possibile, bisogna capire se ci saranno aperture verso altri Paesi.
“Tutto da vedere e da gestire giorno per giorno – sostiene Pier Ezhaya, consigliere delegato di Astoi –. Sarà una ripresa fluttuante dove l’Italia rappresenta il bene rifugio. Possiamo immaginare aperture su Grecia (poco toccata dal corinavirus), Egitto e Tunisia. Ma stiamo parlando di ipotesi e per questo diventa tutto complicato. La gestione del piano voli per esempio sarà difficile. Però vogliamo ripartire e studieremo tutte le soluzioni possibili”.
Il ruolo delle agenzie
La riapertura passerà dall’Italia anche per Franco Gattinoni , vice presidente di Fto: “Sarà fondamentale vedere come e quando potranno riaprire le agenzie. Poi chiaramente l’Italia si venderà, ma non possiamo aspettarci una veloce risalita. Anche perché resteranno vincoli di sicurezza. Ecco perché ci devono ascoltare e aiutare al Governo. Noi tour operator, agenzie di viaggi e organizzatori di eventi siamo quelli che mettono la benzina nel motore turismo. Abbiamo bisogno di un segnale…”.
Questa settimana sapremo probabilmente se arriverà questo benedetto segnale. Non basterà comunque un credito d’imposta, questo deve essere chiaro. (r.v.)