- 28/05/2020 15:04
Astoi: “Stop alle polemiche e regole chiare su Sicilia e Sardegna”
“L’attuale incertezza sta non solo scoraggiando le prenotazioni, ma ha già prodotto lo spostamento dei flussi verso altre regioni”. Questa la motivazione per cui Astoi Confindustria Viaggi chiede ai due governatori di Sardegna e Sicilia di stabilire regole chiare e praticabili per gli accessi turistici nelle due isole.
Il passaporto sanitario scoraggia i turisti
"La programmazione della stagione estiva per i tour operator - spiega la nota dell’associazione - avviene solitamente con largo anticipo ma quest’anno si è interrotta. Cionondimeno gli operatori, tra mille difficoltà e compatibilmente con le restrizioni vigenti, sono pronti a riavviare la programmazione”. La buona volontà, dunque, c’è, ma l’assenza di norme praticabili rischia di vanificarla. Oltre al dirottamento dei turisti verso altre regioni quali Toscana, Puglia, Liguria e Calabria, infatti, l’ipotesi di richiedere il certificato di negatività e il passaporto sanitario sta comportando anche la cancellazione di prenotazioni già ricevute.
“Il Governo centrale e il Comitato Tecnico Scientifico hanno già espresso la propria posizione contraria sia sul certificato di negatività che sul passaporto sanitario - dice ancora Astoi - e l’Oms ha dichiarato che non esistono patentini di immunità per il coronavirus”. Se, quindi, non verranno emanate immediatamente regole e modalità funzionali all’accoglienza dei flussi turistici nelle due isole, i tour operator – conclude la nota – “saranno certamente costretti a cancellare le due destinazioni dalla propria programmazione”.