- 09/11/2020 18:36
Debellini, Th Resorts: “Necessario essere ottimisti e pensare al futuro”
Un’annata eccezionale, che anche nei mesi estivi non ha portato quella boccata d’ossigeno che molti si aspettavano. E speravano. “Seguendo i protocolli di sicurezza la scorsa estate abbiamo aperto 20 villaggi con il 90 per cento di presenze, eppure abbiamo perso il 60 per cento del fatturato perché la stagione è iniziata 40 giorni dopo, il numero di camere era ridotto e i costi sono lievitati, a cominciare dal fatto che tutti i clienti erano serviti ai tavoli” commenta su La Repubblica Graziano Debellini (nella foto), presidente di Th Resorts.
Il Gruppo, che ha chiuso il 2019 con 100 milioni di ricavi, si prepara ad archiviare un 2020 in flessione del 60 per cento.
“Se non decolla la stagione invernale dobbiamo far partire la cassa integrazione. Ma voglio essere ottimista, perché abbiamo bei progetti in corso e puntiamo a raddoppiare il fatturato nei prossimi tre anni”.
E sui finanziamenti governativi, Debellini aggiunge che “Per la prima volta si è percepito quello che il turismo realmente vale. Ci si è però anche accorti che è un mondo frammentato e che non riesce a esprimere forza politica. Occorre dialogo tra i 33mila alberghi italiani e chi decide i contributi. Ad esempio, esiste la possibilità di usufruire di finanziamenti europei fino a 3 milioni di euro sui costi fissi, che però non sono ancora stati recepiti dal nostro Paese”.