- 04/11/2021 17:31
Il 2022 sarà l’anno zeroTurismo verso la ripresa
Il mondo del turismo sembra avere una data per la ripresa: il numero ricorre sempre più di frequente nei comunicati che arrivano nella redazione di TTG Italia, oltre che nei vari studi che cercano di indagare uno dei periodi più complessi che il settore abbia mai vissuto.
Dopo due anni a singhiozzo, con il freno a mano tirato, molti vedono nel 2022 l’anno della riscossa. Per alcuni ripresa, per altri il ritorno ai livelli pre-Covid. I primi segnali iniziano ad arrivare, soprattutto dal trasporto aereo che, come noto, è il verso precursore dei trend dei viaggi e rappresenta una sorta di termometro dell’intero comparto.
Le trimestrali delle compagnie, uscite in questi giorni, parlano di cifre in ripresa, in grado di ridurre le perdite e vedere il ritorno al nero in bilancio.
I flussi internazionali
Ma sarà il prossimo anno quello che vedrà, per alcune realtà, il ritorno ai livelli normali. Lo prevede, ad esempio, la Grecia, una destinazione chiave del Mediterraneo per il turismo internazionale.
Il ministro del Turismo, Vasilis Kikilias, ha stimato infatti per il 2022 l’arrivo della piena ripresa. Una previsione che nasce anche sulla scorta dei dati 2021, che hanno visto il superamento del 50% dei volumi record del 2019.
Ma anche per l’Italia il trend è simile. E a certificarlo è l’Ocse, che ha previsto proprio per il 2022 il ritorno ai livelli pre-Covid del turismo in Italia. Anche in questo caso a suffragare la tesi sono le cifre del trimestre estivo, che hanno visto un calo del 30-35% rispetto al 2019 e una netta ripresa rispetto al passato.
Sul fronte delle crociere, a evidenziare la stessa data è Norwegian Cruise Line, che proprio il prossimo anno prevede di lasciarsi alle spalle la crisi e tornare ai volumi di due anni fa.
Le attese del turismo per il prossimo anno sono alte. E questa volta il mercato sembra deciso a ripartire.