- 24/02/2022 17:51
Il ministro Garavaglia: “Presto altri 200 milioni”
Altri ristori in arrivo per il turismo organizzato. Mentre l’allentamento delle restrizioni sembra aver portato una ventata di speranza nell’industria dei viaggi italiana, la partita del decreto Sostegni Ter non si è ancora chiusa e potrebbe riservare ancora qualche sorpresa per il comparto, con nuove iniezioni di liquidità che potrebbero in parte sedare la sete delle imprese e sostenere il rilancio dell’estate. Nel corso dell’Assemblea capitolina straordinaria dedicata alla crisi del Turismo a Roma, il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, ha infatti annunciato che “nel Sostegni ter già approvato, il turismo ha avuto una quota importante di 413 milioni e stiamo valutando un emendamento al Senato da altri 200 milioni”.
Un annuncio, quello riportato dall’agenzia askanews.it, che conferma quanto già affermato dal titolare del dicastero lo scorso 14 febbraio, nel corso di un evento dedicato al turismo montano presso la sede milanese del Club Alpino Italiano. In quell’occasione il ministro aveva fatto cenno a nuovi aiuti per agenzie e t.o. attraverso un emendamento al Sostegni Ter.
Risorse in decontribuzione
In questa occasione Garavaglia non si è sbilanciato sui destinatari, né sulle modalità di distribuzione dei nuovi aiuti, ma ha precisato che “la maggior parte dei sostegni che vogliamo dare è in decontribuzione, per aiutare le aziende che restano attive”.
Una risposta
Arriva così una prima risposta al grido delle associazioni che rappresentano l’industria dei viaggi nostrana, che malgrado plaudano all’allentamento delle restrizioni, richiamano l’Esecutivo all’azione, chiedendo nuove risorse per colmare le perdite della crisi pandemica, in particolare quelle registrate nella stagione 2021, orfana di interventi poderosi. Solo ieri, il presidente di Astoi, Pier Ezhaya, ribadiva: "Continueremo a interloquire e lottare con il Governo per ristorare i danni subiti per poi tornare ad occuparci di ciò che amiamo più fare, il nostro lavoro".