- 27/06/2022 17:07
Creo oltre l’estate: “Malgrado le difficoltà sui collegamenti, l’inverno è già partito”
L’effetto rimbalzo tanto atteso è finalmente arrivato e a beneficiarne sono anche i tour operator che programmano il lungo raggio. In casa di Creo, giovane tour operator di Pesaro, si guarda già al 2023, anche se ci sono ancora diverse richieste per l’estate e il primo autunno.
Il successo dei tour accompagnati
“Fra i viaggi più gettonati – spiega il direttore commerciale e marketing Anya Bracci – abbiamo i tour accompagnati. Probabilmente stiamo ritornando a questa formula di viaggio perché rende il cliente più sereno. Tantissimi Stati Uniti, molto bene il Sud America e il Medio Oriente. Anche l’Oceania sta riprendendo il suo spazio; peccato per il Giappone, che stava vendendo molto bene ma che con le nuove regole si muove ritmi rallentati”.
Voli cancellati
Purtroppo, ci sono ancora criticità da risolvere, anche per un tour operator nuovo e concentrato sul tailor made: “Stiamo registrando tante cancellazioni volo; le motivazioni che vengono date sono le più svariate, tra cui l’assenza di personale. Le prenotazioni, rispetto al passato, hanno una curva di booking differente: oggi sono più vicine alla data di partenza” aggiunge il direttore di prodotto, Luigi Leone. Questo ovviamente genera tutta una serie di difficoltà operative che mettono alla prova l’organizzazione interna.
Nuovo sito per adv
Ma la macchina di Creo, superata la pandemia, non si ferma
“Stiamo completando il nostro nuovo sito e lo presenteremo a breve alle agenzie di viaggi. Sarà possibile esplorare in modo interattivo tutte le nostre tracce di viaggio e creare preventivi con grande semplicità”.
Le mete dell'inverno
Intanto, l’inverno è già partito. “C’è tanta voglia di viaggiare – aggiunge Bracci -. Anche chi non si era avvicinato in passato al prodotto tailor made, oggi lo sta valutando. Sicuramente le motivazioni sono le più svariate, molte conseguenti agli ultimi anni di chiusura. Notiamo nei clienti la voglia di esplorare, di vedere qualcosa di nuovo. Ci sono Paesi come gli Stati Uniti che saranno comunque la prima scelta di tanti viaggiatori interessati al lungo raggio, ma crediamo che non appena si semplificheranno le regole, il Giappone riprenderà a correre. Tante infine le richieste sulle destinazioni calde invernali, con al top oceano Indiano, Caraibi e l’intramontabile Thailandia”.
Isabella Cattoni