• 07/06/2024 17:29

Fallimento Fti: 60milai clienti oggi in viaggioLe prossime mosse

Con circa 60mila clienti attualmente in viaggio, la questione del fallimento FTI è tutt’altro che conclusa. L’amministratore straordinario nominato dal tribunale, in collaborazione con Fondo tedesco per la sicurezza di viaggio (DRSF), sta cercando le soluzioni più rapide per clienti e fornitori.

“Stiamo facendo ogni sforzo per garantire che i viaggiatori possano completare la loro vacanza e tornare a casa in sicurezza e nei tempi previsti - ha detto l’amministratore fallimentare Axel Bierbach -. Finora questo processo è stato molto strutturato e ampiamente organizzato. Per poter risolvere eventuali problemi in loco sono a disposizione dei clienti FTI referenti dell'azienda e l’operatore ha istituito un call center per le richieste dei clienti.

Per intanto, tutti i viaggi con partenza fino al 10 giugno sono stati cancellati. Per i viaggi successivi a tale data si stanno cercando soluzioni. “Stiamo lavorando a pieno ritmo per esplorare tutte le possibilità affinché i viaggi prenotati vengano effettuati come previsto con servizi forniti da altri operatori il più presto possibile - ha affermato l’amministratore Axel Bierbach -. I clienti verranno informati da FTI il prima possibile su come e se ciò potrà effettivamente avenire”. Secondo il curatore fallimentare sono già in corso trattative con altri offerenti. “Speriamo di trovare una soluzione per i viaggi al più tardi dal 1° luglio”, ha detto Bierbach.

Per quanto riguarda i fornitori e i pagamenti dei viaggi, Bierbach ha confermato che tutti i pagamenti per i pacchetti vacanza prenotati tramite FTI Touristik sono garantiti dalla DRSF. La DRSF si farà carico dei pagamenti effettuati per i servizi non resi, in modo che i clienti dei pacchetti vacanza non debbano temere di perdere denaro a causa dell'insolvenza di FTI. La DRSF rimborserà anche eventuali pagamenti anticipati effettuati dai clienti dei pacchetti vacanza se non è possibile effettuare questi viaggi.

Bierbach ha organizzato i primi colloqui con i dipendenti e il comitato aziendale. A breve informerà i dipendenti sui prossimi passi pianificati. Il curatore provvisorio valuterà ora tutte le opzioni, se e in quale forma esistono possibilità di continuazione per la società insolvente ed esplorerà anche le possibilità di vendita di rami d'azienda in Germania e all'estero.

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