- 21/10/2024 19:33
Human Company,proseguono i pianidi espansione
È sempre più tempo di vacanza outdoor, ed è sempre più tempo di sviluppare innovativi concept per un’offerta attrattiva in ogni stagione. Parte da questi presupposti l’era del cambiamento nel settore del turismo open air, così come si basa su questi principi la strategia di crescita di Human Company, che sta fortemente investendo sul territorio italiano nell’ottica della valorizzazione del contesto ambientale e sociale e nel rispetto del patrimonio naturale.
Motivazione che sta alla base dei nuovi progetti per villaggi dal carattere unico, per far vivere esperienze esclusive in libertà. Ma c’è di più. “Strutture sempre aperte - illustra la chief marketing officer Valentina Fioravanti -, che funzionano bene nelle stagioni di spalla e che possono anche avere la funzione di alleggerire l’affollamento del ricettivo in città, come nel caso di Firenze ad esempio”.
I piani di sviluppo del gruppo sono importanti, arrivano al termine di una stagione 2024 positiva, con l’11% in più di ricavi rispetto allo scorso anno, e contemplano tre nuovi villaggi. Due in Veneto, vale a dire lo hu Eraclea village e lo hu Porto Tolle village, che nascerà dalla riconversione di una centrale termoelettrica Enel, e uno in Toscana, lo hu Cavriglia sport village, proprio vicino al capoluogo.
“Stiamo lanciando un programma di sostenibilità e di educazione didattica, che prenderà il via il prossimo anno”. Per Human Company innovare e progettare sono impegni da affrontare seriamente e sulla scorta di dati acclarati, e proprio TTG Travel Experience è stato lo scenario per presentare l’Osservatorio del turismo outdoor, condotto in collaborazione con Istituto Piepoli, da cui emerge che, per le vacanze autunno-inverno la previsione di spesa per l’outdoor si attesta a 2mila 300 euro. Un segnale, come osserva Fioravanti, “che indica come il livello della vacanza open air si stia alzando”.