- 11/03/2025 08:08
La compagnia che mancanella cassaforte di Aponte
Non conosce confini l’espansione di Msc e di Gianluigi Aponte. Nei giorni scorsi il patron di Msc insieme a Blackrock (e altri investitori) ha infatti acquisito i porti sul canale di Panama dalla società di Hong Kong CK Hutchison.
Aponte ha infatti deciso di entrare nella cordata guidata da Blackrock e si prepara a nuove operazioni che, in futuro, potrebbero toccare anche il mercato del tour operating internazionale. Lo fa a suo modo, entrando nell’azionariato in modo importante per poter pilotare lo sviluppo dell’impresa scelta. Un concetto che vorrebbe applicare anche nel turismo leisure con l’operazione Alpitour.
Operazione che, da qualche settimana, pare finita in ghiacciaia. Secondo alcuni addetti ai lavori il dialogo tra Giovanni Tamburi e lo stesso non è mai decollato. Caratteri diversi e anche visioni diverse su alcune situazioni.
Così una trattativa che molti davano alle battute finali si è arrestata. Ora bisogna capire se in modo netto, anche se da alcuni spifferi ginevrini Alpitour rimane una preda interessante per molti aspetti. In primo luogo perché ha in pancia la compagnia aerea Neos, che è ancora oggi la parte più interessante per Aponte.
Tornando all’operazione nel Canale di Panama vale la pena evidenziare che non è la prima volta che Gip (il fondo infrastrutturale di Blackrock) e Msc lavorano insieme. In passato le due società entrarono infatti nel capitale di Italo e ora potrebbero allargare il raggio d’azione in altri business.
La fase di espansione di Msc e di Gianluigi Aponte non sembra infatti destinata a frenare. Almeno per i prossimi due anni.