• 06/12/2024 11:20

Una base a Milanoper Msc: obiettivocrescita al Nord

L’occhio su Milano per andare alla caccia del mercato del nord con un taglio medio alto, con chiaro riferimento a Explora. Msc ha presentato oggi la nuova sede nel centro della città, parlando anche di Italo e di investimenti ad ampio spettro. Per l’occasione sia Gianni Onorato, ceo di Msc Cruises, che Leonardo Massa, vp Sud Europa della divisione crociere del gruppo Msc, hanno commentato la stagione che va a chiudersi con qualche anticipazione di risultati per il 2025.

“Inaugurare oggi questa nuova sede milanese chiarisce bene che siamo intenzionati a crescere nel Nord Italia – ha detto Onorato –. Arriviamo da una buona stagione e contiamo di toccare quota 5 milioni di pax nel corso del ’25. Inoltre ad aprile del prossimo anno presenteremo una nuova nave a Miami per consolidare la nostra presenza sul mercato americano. A fine 2025 arriverà in flotta la terza nave per il target luxury di Explora e ci prepariamo a mettere a terra alcuni investimenti per migliore accessibilità ai porti italiani. Grazie all’ingresso nel gruppo di Italo, oggi possiamo giocare una carta nuova e importante”.

Il successo delle crociere

Massa ha invece rimarcato un dato decisivo per capire il successo delle crociere in Italia, “visto che nel 2000 si contavano solo 200mila crocieristi e nel solo ’23 siamo arrivati a 1,2 milioni di pax. Una crescita esponenziale che ha visto la nostra società effettuare investimenti come nessun altro. Però la crescita non si arresterà e la nostra apertura della sede milanese è un messaggio chiaro e netto a tutto il mercato. Vogliamo e dobbiamo aumentare il traffico passeggeri. Le nostre crociere ai Caraibi sono certo che raccoglieranno volumi di traffico importanti proprio nel Nord dell’Italia”.

Intanto, in questo inverno oltre 100mila italiani saliranno a bordo delle crociere nel Mediterraneo. “All’inizio tutti dicevano che eravamo dei pazzi a pensare di mandare gli italiani nel Mediterraneo in inverno. Ora sono 100mila e per questo pensiamo che nulla sia impossibile”.

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