- 13/10/2022 15:59
CleanBnB e la corsa delle case vacanza: tutte le cifre dell’exploit
Nei primi nove mesi del 2022 hanno superato la quota di 19,8 milioni di euro gli incassi di CleanBnB, la società di property management che ha scelto il palcoscenico di TTG Travel Experience per presentare i dati di una tipologia di turismo, quella delle case vacanza, che ha retto bene anche in tempi pandemici e ora sta registrando un vero e proprio exploit.
Un exploit che ha tra le sue motivazioni anche il ritorno della componente internazionale di viaggiatori. Gli incassi hanno superato di 159 punti percentuali il dato dello stesso periodo del 2021, mentre il portfolio di immobili gestiti ha raggiunto la quota di circa 1.600 unità in 60 località italiane.
Flessibilità per adeguarsi al mercato
“I risultati registrati in termini di soggiorni e incassi - ha sottolineato il presidente di CleanBnB, Francesco Zorgno - sono legati solo in parte all’incremento delle unità immobiliari gestite. Negli ultimi anni, infatti, abbiamo rinnovato il portfolio adeguandolo a un mercato sempre più esigente, migliorato le performance di vendita e ottimizzato i processi e i costi, ottenendo un business più efficiente e sostenibile. Questo ci ha permesso di anticipare al 2021 il totale recupero sui valori del 2019 che soltanto quest’anno, secondo quando indicato dalle più recenti stime di Airdna, interesserà l’intero settore dello short term rental a livello italiano ed europeo, mentre il mondo alberghiero e altri comparti stanno recuperando più lentamente”.
Nel terzo trimestre appena concluso CleanBnB ha gestito 22.611 soggiorni per circa 75mila ospiti, con incassi per un totale di 9,6 milioni di euro, valori analoghi a quelli dell’intero primo semestre dell’anno.