- 21/11/2017 15:08
Gubitosi e la sua Alitalia
Se qualcuno poteva temere che il convegno di apertura del BizTravel Forum potesse essere una disquisizione sul futuro dei cieli, senza che si scendesse nell'operatività, ha ben da ricredersi.
Il commissario straordinario di Alitalia Luigi Gubitosi, attesissimo sul palco in queste settimane di trattative serrate, ha saputo fornire al mercato alcune informazioni preziose sullo stato di salute del vettore. E dall'altra parte l'a.d. Blue Panorama Giancarlo Zeni ha annunciato novità in arrivo nel network, giusto all'indomani dell'assegnazione della compagnia al Gruppo Uvet di Luca Patanè.
La situazione
"Abbiamo in cassa 849,6 milioni di liquidità derivanti dalle due tranche di prestito ponte - ha spiegato Gubitosi patlando di Az -, una garanzia per i clienti, i fornitori e i dipendenti". Sulle nuove operazioni ha ribadito le prossime aperture, come Johannesburg e il Kenya dalla summer e il potenziamento delle frequenze su Tokyo, giornaliero dall'estate. Il commissario è rimasto più vago sulle trattative che in queste settimane stanno riguardando la compagnia, tirando in ballo "più di un paio di nomi per l'acquisizione", ma senza citarli mai.
Salvo sottolineare che "chiunque sia l'acquirente, se vuole Alitalia è perché crede nell'Italia, esattamente come ci crediamo noi".
Tempistiche "senza fretta"
Riguardo alle tempistiche ha specificato di "non avere alcuna fretta, le operazioni verranno fatte dopo le dovute valutazioni", senza che sia necessario vendere "a qualsiasi condizione". Anche perché, "altrimenti, il prezzo lo stabilisce chi compra" lo ha incalzato il moderatore Nicola Porro. "Lo ha detto lei" ha confermato il commissario. Aggiungendo poi che il forecast per i ricavi del 2017 parla di "risultati allineati alla crescita del settore turistico, più vicini al 4% che all'1,6% del Pil".
Sull'altro fronte, Blue Panorama, il cui a.d. Zeni, seduto accanto al presidente Uvet Patanè, ha sancito sin dall'inizio dell'evento che in qualche modo l'aria in casa Bpa era cambiata. Incassato il via libera dell'Antitrust all'operazione, i prossimi passi guardano alla Cina, dove tra pochi giorni verrà presentato un nuovo progetto. "Abbiamo lavorato molto per tenere in piedi l'azienda in queste stagioni, uno sforzo che riconosciamo anche ai dipendenti - ha ripercorso Zeni -. Con la soddisfazione di aver migliorato anche l'operatività".