La cedolare secca sul modello Redditi 2018

È online la versione definitiva del modello Redditi 2018 per le persone fisiche. La principale novità è l’aggiornamento del sul tema degli immobili, che permette di inserire la famosa cedolare secca del 21% per cento sugli affitti brevi.

A decorrere del 1 giugno 2017, infatti, comodatari e affittuari che locano gli immobili per periodi non superiori ai 30 giorni possono assoggettare a cedolare secca i redditi derivanti da queste locazioni. Per questo è stato inserito, si legge sul Sole 24 Ore, un nuovo quadro dove viene liquidata l’imposta soggetta a cedolare.

Novità inoltre per le locazioni brevi gestite da intermediari, anche da portali online, che sono assoggettati alla ritenuta del 21% se i soggetti intervengono nel pagamento o incassano i canoni dei contratti di locazione.