- 09/04/2018 11:13
Caso FlyVolare, lo scalo di Perugia denuncia il vettore per truffa
Un nuovo capitolo si aggiunge alla telenovela che da mesi vede protagonisti Sase e FlyVolare. Secondo quanto riportato da teleborsa.it, la società che gestisce lo scalo di Perugia ha ora depositato in Procura una denuncia penale per truffa contrattuale nei confronti del vettore italo-maltese, che nell'estate del 2017 si era impegnato ad attivare nuove rotte mai partite.
I trascorsi
Un'operazione per la quale la compagnia, diffidata dall'Enac per la mancanza delle autorizzazioni necessarie, aveva ricevuto da Sase un contributo di mezzo milione di euro. Di fronte alla mancata attivazione del network, la società dello scalo umbro aveva prima avviato una procedura per il recupero dell'intera somma, poi lo scorso dicembre, dopo il ritorno nelle casse di Sase di 250mila euro, era arrivato un nuovo accordo con il vettore.
Intanto proseguono i contatti della società di gestione con altre compagnie disponibili a operare sul San Francesco d'Assisi. Tra queste, sempre secondo il sito d'informazione, ci sarebbero Cobrex e FlyValan.