- 01/06/2020 12:48
Extra-ricettivo, l'allarme di Halldis: a Milano persi 60 milioni di euro
Oltre 60 milioni di euro andati in fumo: è la stima del crollo del settore extra-ricettivo a Milano secondo Vincenzo Cella, a.d. di Halldis spa, del gruppo Windows of Europe. Nel capoluogo lombardo l'extra-ricettivo conta 170 imprese, 4.500 appartamenti e 20mila posti letto, per un giro d'affari annuo di quasi 100 milioni di euro. Cifre polverizzate dal Covid-19.
Halldis nel 2019 aveva attivato grossi investimenti, tra cui la presa in gestione di 13 dei 30 piani della Torre Galfa, trasformata in un palazzo multifunzionale con hotel, ristorante stellato e palestra. "Siamo partiti a febbraio - racconta Cella -, poi si è bloccato tutto. Prima del Covid in piena estate avevamo un tasso di occupazione del 70 per cento, una cosa mai vista per Milano che generalmente in quel periodo è vuota. Il boom della città, con 11 milioni di turisti l'anno scorso, ha trainato tutta la Lombardia".
Eppure nessun segnale è arrivato dal governo, "che continua a ignorare un comparto che rappresenta oggi il 55 per cento dell'ospitalità a Milano". O. D.