• 14/06/2022 09:46

Obbligo mascherine sui mezzi pubblici: la decisione domani

Grande attesa per la decisione, che dovrebbe arrivare sul filo di lana, in merito all'eventuale abbandono delle mascherine  ovunque in Italia, anche al chiuso, forse persino sui mezzi di trasporto pubblico.

Stop a scuola
A decidere, come riportato da La Repubblica, sarà il Consiglio dei ministri che si riunirà domani per varare il decreto che cancella l'obbligo del dispositivo di protezione personale agli esami di terza media e maturità ma anche per valutare se sarà possibile abolire le mascherine ovunque. Il ministro della Salute Roberto Speranza punta a prorogare l'obbligo di Ffp2 a bordo dei mezzi di trasporto pubblici, sia nazionali che locali. L’unica certezza si ha sulla scuola. Ieri i ministri Speranza e Bianchi hanno deciso di cancellare l'obbligo di indossare la mascherina sia agli esami di terza media sia alla maturità, allo scritto come all'orale.

Incertezza sui mezzi di trasporto
Il punto ancora riguarda le mascherine sui mezzi di trasporto, che potrebbero essere obbligatorie ancora per un mese a bordo di autobus, tram, metropolitane, aerei e treni.

Spettacoli ed eventi
Per quanto riguarda spettacoli, eventi culturali e sportivi al chiuso, sembra invece esserci una certezza. L'obbligo dovrebbe infatti essere sostituito da una raccomandazione.
Sui luoghi di lavoro, se nel pubblico l'obbligo è decaduto da tempo, sostituito da una raccomandazione, nel privato ci si basa su protocolli. In questi documenti si prevede che la mascherina debba essere indossata in tutte le situazioni di rischio, cioè quando il lavoro viene svolto a contatto con dei colleghi. Per ora, almeno fino al 30 giugno quando ci sarà un nuovo incontro al ministero del lavoro, non cambia niente.
L’obbligo di indossare la mascherina resta negli ospedali e nelle residenze sanitarie assistite sia per il personale che per i visitatori e gli ospiti.

Decade l'obbligo vaccinale
Il 15 giugno scade anche l'obbligo di vaccinazione per gli over 50, i lavoratori della scuola e quelli delle forze dell'ordine.

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