- 19/09/2022 09:35
Decreto Aiuti ter, altri 14 miliardi per sostenere imprese e famiglie
Salgono a oltre 14 i miliardi stanziati per gli aiuti a imprese e famiglie all’interno del decreto Aiuti ter approvato dal Consiglio del ministri.
Diversi i provvedimenti previsti, che pur non toccando specificamente il turismo aiutano ad alleggerire i conti delle imprese. Innanzitutto, raddoppia l’aliquota, dal 15 al 30%, del credito d’imposta legato alle spese energetiche.
Buono una tantum
Come riporta il Corriere della Sera, il premier Mario Draghi ha spiegato che è prevista anche un’indennità una tantum per il mese di novembre in busta paga e sul conto corrente per a dipendenti, pensionati e partite Iva. "Un contributo sociale di 150 euro per 22 milioni di italiani circa che guadagnano meno di 20mila euro". L’intervento contro il caro bollette viene ampliato rispetto al precedente pacchetto che prevedeva un bonus di 200 euro per le famiglie con un indicatore Isee non superiore a 12mila euro.
Un altro punto riguarda i prestiti garantiti dallo Stato alle imprese per superare i problemi di liquidità a causa degli alti costi dell’energia. La garanzia di Stato sarà attiva per prestiti che le banche elargiscono alle imprese, applicando un tasso non superiore al Btp, presentando il differenziale di spese energetiche rispetto al 2019.
Fondi specifici per il caro bollette sono previsti poi per gli enti di volontariato e terzo settore, gli impianti sportivi, comprese le piscine, cinema, teatri e luoghi di cultura come i musei
Confermata infine fino al 31 ottobre 2022 la riduzione delle accise sui carburanti. Vengono stanziati ulteriori 100 milioni di euro in favore delle aziende del trasporto pubblico locale per i maggiori costi sostenuti nel terzo quadrimestre dell’anno 2022. Ulteriori 100 milioni sono assegnati alle imprese di autotrasporto per mitigare gli effetti del costo dei carburanti e altri 10 milioni per il bonus trasporti per l’acquisto di abbonamenti ai mezzi pubblici, fino a 60 euro.