- 03/04/2023 17:26
Se Richard Branson deve chiedere aiuto per realizzare i propri sogni
Tempi duri per i magnati visionari che hanno deciso di investire nel futuro possibile o probabile. L’ottimismo degli anni passati sulla ‘velocità’ con cui si sarebbero potuti realizzare progetti come il turismo spaziale o i collegamenti su terra iperveloci si sono invece dovuti scontrare con la realtà. Non a caso un personaggio come Elon Musk si è ritrovato a perdere in un solo anno una cifra enorme del proprio capitale. E a questa sorte sembra andare incontro anche Richard Branson.
Il creatore dell’universo Virgin sta andando incontro da alcuni anni a una serie di crisi finanziarie delle proprie realtà e ogni volta deve ricorrere all’aiuto dei mercati per nuovi capitali. A partire da Virgin Atlantic, oggetto di una massiccia ricapitalizzazione durante il Covid, ma con una crisi iniziata già in precedenza.
La situazione
In bilico ora ci sarebbe la divisione dedicata ai satelliti e anche Virgin Galactic non gode di ottima salute. Ma l’ultimo allarme riguarda forse uno dei progetti maggiormente voluti e sognati da Sir Branson, quella Virgin Voyages con la quale il magnate immaginava di entrare in grande stile nel mondo delle crociere con un prodotto nuovo, diverso dal mercato. La sorte non gli è stata però amica perché l’avvio delle operazioni è stato stoppato dal Covid, quando la nuova società non aveva ancora le spalle forti per reggere all’urto. E così ora è arrivato l’allarme liquidità e la corsa contro il tempo per trovare centinaia di milioni, fondamentali per non alzare bandiera bianca. Il passato ha insegnato che Branson non si arrende mai e difficilmente lo farà questa volta.