• 28/02/2013 10:24

TURISMO IN PARLAMENTO - Vito Marinelli, Vierre Viaggi: "Riconoscere la professionalità delle adv"

Un legale riconoscimento per gli agenti di viaggi come categoria produttiva.

È questa la richiesta con cui Vito Marinelli, titolare di Vierre Viaggi a Turi (Bari) interviene nel dibattito 'Turismo in parlamento' aperto da TTG Italia, che ha invitato i professionisti del comparto a mandare le loro idee, le loro proposte alla nuova classe politica uscita dalle urne.

Il problema, secondo Marinelli, è il riconoscimento, anche economico, della professionalità dell'adv.

Sono agente di viaggio da oltre 38 anni - scrive -, e soltanto da qualche tempo ho scoperto di non appartenere a nessuna categoria. In poche parole non siamo nessuno e, quindi, non abbiamo nessuno che ci rappresenta. Per questo motivo fanno di noi ciò che vogliono.

Non credo di chiedere molto volendo che ci sia la categoria degli agenti di viaggi legalmente riconosciuta, come persone e come lavoro. Non riesco a capire come mai se andando dal meccanico o  dall'artigiano di fiducia, per qualsiasi lavoro, bisogna prima pagare la mano d'opera e poi il lavoro eseguito.

Svolgendo il nostro lavoro, invece, abbiamo l'impressione di voler derubare il cliente chiedendo le fee.

Nei giorni scorsi ho letto un articolo in cui il nuovo presidente della Fiavet ha espresso la volontà di rivolgersi a qualche studio legale affinché ci venga riconosciuta una commissione dalle compagnie aeree per il lavoro svolto. Mi piacerebbe sapere, ad esempio, come è andata a finire.

Potete inviarci le vostre richieste scrivendo alla mail redazione@ttgitalia.com. I vostri contributi saranno pubblicati e raccolti nell'area dedicata del sito, Turismo in Parlamento, gireranno su Facebook e su Twitter all'indirizzo hashtag #turismoinparlamento

Condividi questo articolo