Metti insieme la passione per il calcio, un'agenzia di viaggi e una coincidenza che può cambiarti la vita dal punto di vista professionale e non solo. L'avventura di Massimo Ferrara, titolare di Freelander Viaggi di Napoli inizia quasi 30 anni fa quando la sua agenzia, già vicina allo Stadio San Paolo, era prossima anche al luogo di allenamento del Napoli. "Ho aperto nel 1992 e il vecchio Campo Paradiso era giusto a 400 metri dalla mia agenzia - racconta Ferrara -. Una mera casualità che fin da subito mi portò a instaurare rapporti con i calciatori, i quali iniziarono ad affidarmi l'organizzazione dei propri viaggi personali".
Anno dopo anno il giro d'affari di Freelander Viaggi cresceva e fu allora che Massimo Ferrara capì che, anche grazie alla risalita del Napoli e al suo ritorno in Serie A, quello legato allo sport poteva diventare un vero business. "A Napoli il calcio è una sorta di religione, mi resi conto che era il momento di lanciarsi in questo segmento avviando i charter per i tifosi", spiega.
L'agenzia di riferimento
Una decisione che si è dimostrata un successo tanto da diventare oggi un punto di riferimento per gli appassionati nonché un rivenditore ufficiale della Ssc Napoli. "Ogni volta che la nostra squadra del cuore gioca in Champions League noi ci occupiamo di curare le trasferte per i tifosi che vogliono andare a vedere la partita. Si tratta di viaggi brevi ma intensi in cui si mescola l'esperienza sportiva con la possibilità di un walk about nella città di destinazione".
Il pacchetto comprende volo (generalmente operato con Albastar), soggiorno e ovviamente il prezioso biglietto per l'evento. E che si torni a casa vincitori o sconfitti, è pur sempre una vacanza che appaga.
"Gira tutto intorno alla passione - sottolinea Ferrara -. Durante la scorsa stagione siamo andati a Londra, Parigi e Belgrado e nonostante la sconfitta dispiaccia sempre, è comunque un break indimenticabile. Se invece si vince - aggiunge - in questo caso ogni emozione si esalta in maniera esponenziale".
L'arrivo del Napoli Basket
Ma non c'è solo il calcio. In campo è sceso anche il presidente del Napoli Basket, Federico Grassi. "Sono stato contattato dal presidente della società di pallacanestro cittadina e devo dire che quest'anno anche il basket ha dato molte soddisfazioni", commenta Ferrara. Che aggiunge: "Curo i viaggi della squadra e la risposta dei tifosi quando si gioca in casa al PalaBarbuto è positiva. Mi piace definirmi 'l'agenzia degli sportivi' visto che da tanto tempo ormai mi dedico a questo settore al punto da averlo reso l'elemento distintivo della mia agenzia".
Una questione personale
Un filone, quello del calcio, che ha regalato a Massimo Ferrara molto più che una crescita professionale. "Ho conosciuto calciatori famosi come Cavani, Paolo Cannavaro, Reina e altri ancora, con i quali abbiamo portato avanti varie opere di beneficenza".
Ma Freelander Viaggi fin dagli inizi, ha voluto essere qualcosa di più. "Quasi 25 anni fa, poco dopo aver aperto l'agenzia, ho fondato una squadra di calcio omonima - dice Ferrara -. Sono anche un calciatore, questo sport ce l'ho nel sangue e mi sono lanciato in quest'avventura parallela".
Un team di calcio a 11 che oggi, oltre ad avere una funzione pubblicitaria, partecipa a un torneo intersociale storico di Napoli con un buon seguito da parte dei media locali. "Abbiamo iniziato come junior e ora siamo un gruppo di over 40, una passione che non conosce età".
La Champions League
Massimo Ferrara pensa già al lavoro per la prossima stagione visto che il Napoli sarà ancora una volta in Champions League. "Aspettiamo i sorteggi a fine agosto per cominciare a organizzare le trasferte verso le varie città europee" conclude. Nel frattempo, ci godremo le Universiadi di luglio in occasione delle quali sono stati ristrutturati sia lo stadio San Paolo sia il PalaBarbuto, due gioielli a disposizione della tifoseria napoletana".
Gaia Guarino