Altre 500 agenzie entrano nella galassia Uvet. Il gruppo guidato da Luca Patané (nella foto) ha siglato una joint venture con Open Travel Network, ampliando il proprio raggio d’azione soprattutto al Centro-Sud.
L’operazione era stata al centro di numerosi rumors di settore già nei mesi passati. Alcuni avevano ipotizzato una chiusura in tempi più rapidi, ma comunque, alla fine, le ipotesi sono diventate realtà. Del resto, Patané stesso non aveva fatto mistero di voler crescere in tempi rapidi sul mercato turistico tramite alleanze e operazioni societarie con altri player.
Grazie all’accordo, Uvet può ora contare su un totale di 2mila agenzie di viaggi: alle 500 Otn si vanno ad aggiungere infatti alle 1.300 ClubViaggi e alle 200 Last Minute Tour. La cifra totale, dunque, non si allontana molto da quei 2.200 punti vendita fissati da Patané come obiettivo da raggiungere entro l’anno in corso.
L’avanzata al Centro-Sud
Il presidente del gruppo Uvet, Luca Patanè, commentando l’accordo ha sottolineato proprio la ‘potenza di fuoco’: “Si tratta di un accordo strategico per il Gruppo che ci permette di rafforzare ulteriormente la nostra leadership nella distribuzione turistica, con un’ancora più forte e capillare presenza sul territorio nazionale, in particolare al Centro-Sud Italia”.
La parola d’ordine, per l’operazione, è sinergia: quella che caratterizzerà l’affiancamento di Otn al gruppo Uvet “con un piano che valorizzi le profonde affinità che le due reti hanno sviluppato sul fronte della formazione, del marketing e della relazione con i fornitori partner”, si legge nella nota diramata dall’azienda di Patanè.
Ivana Di Stasio, fondatrice di Open Travel Network, aggiunge: “Negli anni abbiamo ideato e sviluppato progetti e strumenti innovativi, coinvolgendo le agenzie affiliate e mantenendole sempre al centro della nostra filosofia imprenditoriale”.