Un invito chiaro e diretto che da Londra arriva a Roma: Expedia Media Solutions, divisione pubblicitaria per i partner della Ota, tende una mano all'Enit per "lavorare insieme sulla promozione turistica dell'Italia all'estero". A chiamare l'Enit è Giulia Vivarelli, campaign manager della online travel agency, che non è nuova a campagne lanciate insieme a enti del turismo, associazioni, regioni o addirittura comuni.
"In questo senso Expedia non è più soltanto un canale distributivo, ma una vera e propria fonte di ispirazione" sottolinea Fabrizio Giulio, managing director Southern Europe.
Perchè la Penisola
Una fonte di ispirazione che è, per forza di cose, molto attenta ai trend e alle richieste dei clienti. È senza dubbio interesse dell'Italia essere promossa nel mondo da uno dei maggiori player della distribuzione online, ma certo l'invito di Expedia non nasce dal nulla.
È evidente, infatti, che con l'attuale situazione geopolitica una destinazione come la Penisola diventa particolarmente interessante anche per chi vuole porsi come canale privilegiato per chi ricerca un viaggio.
Nello stesso tempo, è anche probabile che il nuovo corso di Enit abbia convinto della possibilità di avere un interlocutore attento, soprattutto sul processo di promozione digitale.
Il canale con Enit è già stato aperto e il tavolo di lavoro avviato: "Siamo in grado di garantire investimenti molto targettizzati: possiamo essere un veicolo per di promozione turistica per attirare visitatori esteri in Italia".