Tutto inizia (come spesso accade nel mondo del turismo) da un’agenzia di viaggi, aperta nel 1950 nella zona di Milano dove, 11 anni più tardi, avrebbe aperto Stazione Garibaldi. L’agenzia si chiamava Uvet Viaggi Turismo. E quell’acronimo è rimasto, durante tutti questi anni, come a indicare una continuità con il passato anche durante il vertiginoso sviluppo degli anni successivi.
Il fondatore del primo punto vendita è Francesco Patané, che dimostra subito di non accontentarsi di una sola agenzia. Negli anni successivi i punti vendita si moltiplicano. Poi, il passaggio del testimone al figlio Luca, ancora oggi alla guida della società.
Nel 1991, Uvet entra nella galassia Carlson Travel Network. La vocazione per il business travel ormai è chiara e sarà la cifra caratteristica dell’azienda per molti anni.
Nel 2002 nasce Uvet American Express, proseguendo con uno sviluppo continuo.
Oggi, quello che una volta era un’agenzia di viaggi milanese vale un giro d’affari annuo di 2,4 miliardi di euro e conta 1.000 dipendenti. Opera in tutti i principali segmenti del turismo: dalla distribuzione tradizionale a quella online, fino alla tecnologia, all’incoming e al tour operating. E conta 1.500 punti vendita in tutta Italia.