Fiavet Nazionale annuncia di aver presentato istanza all’Agenzia delle Entrate per chiedere un’ulteriore proroga di 20 giorni dei termini per l’invio dei dati relativi allo Spesometro, “considerando insufficiente la proroga prevista al prossimo 5 ottobre”, scrive l’associazione in una nota. Fiavet, inoltre, chiede la sospensione dell’applicazione delle sanzioni.
Secondo la Federazione degli agenti di viaggi, l’ulteriore proroga è resa necessaria non solo dal blocco che ha riguardato il sistema di invio dei dati via web dell’Agenzia delle Entrate (che si è prolungato dal 22 al 25 settembre scorsi), ma anche da una serie di difficoltà collegate ai criteri di invio dei dati.
In particolare, Fiavet sottolinea come le risposte ai quesiti presentati dall’associazione sulla comunicazione dei dati da parte delle agenzie di viaggi siano arrivate solo il 12 settembre; le risposte del Fisco, inoltre, sono state pubblicate sul sito dell’Agenzia delle Entrate solo il 22 settembre, a pochi giorni dalla scadenza inizialmente prevista.
"Riteniamo ci siano tutti gli estremi per un'attenta valutazione e soluzione di quanto sottoposto e ancora una volta sottolineato - afferma il presidente Fiavet Jacopo De Ria - e confidiamo nella massima collaborazione da parte dell'Agenzia delle Entrate”.