Un’imposta “non solo inutile” ma anche “dannosa”, perché “deprime l’economia. Il fondatore di Domina Ernesto Preatoni (nella foto) dalle colonne de Il Sole 24 Ore si scaglia contro l’ipotesi di una patrimoniale, opzione tornata tra i temi di discussione.
Un’idea sulla quale il ‘fondatore di Sharm el Sheikh’ ha un’opinione netta: l’imposta in questione non risolverebbe il problema del debito pubblico. Nell’articolata argomentazione, Preatoni elabora anche un’ipotesi sulle cifre che potrebbero essere generate da una tassazione dei patrimoni. Arrivando alla conclusione che la cifra raccolta potrebbe arrivare, nella migliore delle ipotesi, al 4% del debito pubblico.
Bocciata da Preatoni anche l’idea di una tassazione sugli immobili, dal momento che “già oggi si vende pochissimo”. Secondo l’imprenditore, una scelta di questo tipo deprimerebbe ancora di più i valori del settore.