Le agenzie di viaggi non devono pagare il canone speciale Rai se possiedono pc, schermi o apparecchi senza sintonizzatore radio o tv. Il chiarimento arriva da Assoviaggi-Confesercenti, per venire incontro a quanti si trovano a far fronte con gli accertamenti ispettivi dell’emittente pubblica italiana.
In una nota Assoviaggi spiega che l’imposta “è dovuta solo nel caso di possesso, fuori dall’ambito familiare, di apparecchi radio, televisori o computer, schermi, media player, chiavette usb o vecchi videoregistratori con un sintonizzatore tv o decoder digitale, anche se non sono utilizzati per la ricezione di trasmissioni radiotelevisive, ma per diffondere immagini registrate”.
Gli altri apparecchi
Ogni altro apparecchio in grado di ricevere i programmi radio o tv in streaming dati (internet) o in analogico (vecchie tv) non è soggetto al versamento del canone.
Assoviaggi ricorda inoltre a chi non sia più in possesso di un apparecchio radio o tv di “inviare una comunicazione alla Rai con raccomandata a/r (meglio se “senza busta”) per farsi cancellare dall’archivio centrale dei canoni speciali”.