Mondo digitale e turismo, ecco l'opportunità che l'Italia deve cogliere per crescere in questo settore. Come spiega agendadigitale.eu, il nostro Paese viene coinvolto dalle decisioni prese dai grandi player internazionali, un tempo soltanto compagnie aeree, hotel e Ota e oggi anche Google. Un colosso che si sta facendo spazio nella travel industry, il più temibile dei competitor, secondo Mark Okerstrom, ceo di Expedia.
Quali sono dunque le occasioni da esplorare? In uno scenario in continua trasformazione bisogna guardare ai vantaggi offerti ad esempio dalla rete 5G per sviluppare nuovi modi di fruire del patrimonio culturale e naturalistico. Occorre inoltre individuare quelli che saranno i modelli di business derivanti dall'utilizzo della blockchain e in ultimo anche l'applicazione dell'intelligenza artificiale in ambito turistico.
Quest'ultima è già in fase di sperimentazione in molte aziende che puntano al miglioramento della user experience fornendo proposte di qualità disegnate su misura.
Il rapporto pubblico-privato
Essendo il turismo un'industria sia privata sia pubblica, è cruciale anche il ruolo delle istituzioni. Come sfruttare al meglio quanto offerto dal digitale? Sicuramente i primi punti da cui partire sono sicurezza e privacy, toccando così il tema della profilazione degli utenti e quello più scottante della tassa di soggiorno, per la quale si potrebbero ipotizzare nuove modalità di riscossione, ad esempio facendo ricorso all'identità digitale.
Gaia Guarino