Se il 2018 si è chiuso bene, le aspettative di Windows on Italy per il 2019 sono ancora più promettenti. “L’incremento di prenotazioni lo scorso anno è stato del 10% - spiega il ceo Nicola Pardini (nella foto) -, ma nel mese di gennaio abbiamo registrato un aumento addirittura del 62% per la prossima estate, e non solo: i nostri mercati, infatti, a volte prenotano anche con oltre dodici mesi di anticipo le proprie vacanze”.
Mercati che vedono al primo posto gli Stati Uniti e il Canada: “Da soli - spiega il ceo - rappresentano il 55% di share e continuano a crescere”. La società, che propone ville e appartamenti di lusso, è arrivata a gestire duemila proprietà in Toscana, Lombardia, Sicilia, Sardegna e Puglia, fra cui 400 ville. “Di queste ultime - sottolinea Pardini - il 10% appartiene alla fascia di extralusso, un segmento che ha ancora enormi potenzialità di crescita e su cui intendiamo investitire molto”.
Il mondo dell'extralusso
Il costo per quest’ultima tipologia di sistemazione oscilla dai 400 ai 600 euro a camera per ville molto grandi che, a volte, non vengono nemmeno interamente occupate: “Il vero lusso - spiega Pardini - è proprio questo: avere totalmente a disposizione un bene, magari per poter ospitare a propria volta parenti o amici”.
Tra le caratteristiche essenziali per i big spender, oltre a grandi superfici, la piscina e la jacuzzi e, in alcuni casi, anche infrastrutture sportive come, ad esempio, il campo da tennis. “Se gli americani prediligono la campagna toscana e i russi il mare della regione, i tedeschi vogliono andare sui laghi. Tutti, però, sono accomunati da due esigenze: la privacy assoluta e i servizi tipici dell’hôtellerie di lusso, come ad esempio gli chef e i maggiordomi a disposizione su richiesta”.
Stefania Galvan