Il 2018 è stato solo un'eccezione: nel corso dei prossimi mesi il conto del business travel tornerà a lievitare. È questa la previsione di Davide Rosi, managing director di Ventura Spa.
“Il prezzo medio dei servizi travel nel 2018 - afferma il manager - si è mantenuto in linea con le tariffe dell’anno precedente, riportando un sostanziale stabilità anno su anno”. Il riferimento è ai voli sia corto sia lungo raggio, oltre ai prezzi degli hotel e ai biglietti ferroviari.
Le stime per l'anno
Ma per il 2019 le prospettive cambiano: per l’anno in corso si prevede una crescita delle tariffe. A partire dai voli intercontinentali, con un +1%; ma sul corto raggio l’incremento medio delle tariffe business sarà del 2%, con l’Europa che crescerà del 3%, secondo i dati del Bcd Travel Industry Forecast Update.
Per quanto riguarda gli hotel, invece, l’incremento previsto si attesta tra l’1 e il 3% a livello mondiale. Farà eccezione solo l’area del Medio Oriente, che secondo le stime resterà stabile, anche se non si esclude un’inversione di rotta con addirittura una flessione delle tariffe.