Dai ruoli istituzionali all’evoluzione delle agenzie di viaggi. Pochi giorni fa sono andate in scena, in contemporanea, le convention di due attori di primo piano della distribuzione: Uvet e Gattinoni.
Patanè e il ‘sistema Italia’
“Trent’anni al timone, quasi 2.000 dipendenti e un fatturato da 2,9 miliardi, iniziano a essere un bel fardello. Però Luca Patanè (nella foto a sinistra), presidente del gruppo Uvet, si è messo in testa un’altra rivoluzione. Durante l'ultima convention di Uvet Travel Network, è bastato che gli chiedessero un’opinione sul sistema-Italia, perché iniziasse a ‘mitragliare’” (prosegue sulla digital edition)
Gattinoni: “Un salto nel futuro”
“Vuole portare il suo network un po’ più in alto; non in cima, ma quasi. E sa esattamente quale strada percorrere per arrivarci. Franco Gattinoni (nella foto a destra) utilizza tutti gli spazi della convention annuale, che conduce in prima persona, per chiarire il progetto in serbo per il gruppo di cui è fondatore. ‘Ci aspettiamo un quinquennio importante: in questo momento stiamo crescendo più della media del mercato, su tutte le aree di business’”. (continua sulla digital edition)