Per ora si tratta solo di un’ipotesi. Ma potrebbe riapre un fronte di discussione che, per il momento, sembrava accantonato. Tra le proposte della Lega per la manovra fiscale spunta infatti anche la questione delle commissioni per i pagamenti via bancomat. Un tema caldo, nel momento in cui per gli esercenti è diventato obbligatorio accettare la moneta elettronica. In particolare, a sollevare il tema erano state proprio le agenzie di viaggi, anche in relazione all’erosione dei margini di guadagno legate proprio alle percentuali da riconoscere ai circuiti che gestiscono i pagamenti.
La proposta allo studio
Per il momento, la proposta (ancora tutta da approvare) prevederebbe l’azzeramento delle commissioni per le transazioni via bancomat inferiori a 25 euro. L’intenzione sarebbe quella di introdurre la misura nella manovra autunnale.
In questi termini, il provvedimento andrebbe a toccare le agenzie di viaggi solo in minima parte. Non è detto però che, una volta riaperto il fronte, non si avvii un cammino di revisione della normativa che regola i pagamenti con moneta elettronica.