Servono interventi urgenti “per tutelare le agenzie di viaggi e il loro dipendenti”. È questa la richiesta avanzata al Governo e all’Europa da Piero Innocenti (nella foto), vicepresidente vicario di Fiavet Nazionale e presidente della territoriale pugliese, dopo la vicenda Thomas Cook.
Innocenti richiama l’attenzione principalmente sul tema delle tutele: “Non riesco a comprendere, ad esempio, perché le agenzie di viaggi debbano avere un fondo di garanzia a tutela dei clienti e le compagnie aeree invece no”.
Innocenti sottolinea inoltre il peso di Thomas Cook sul comparto turistico: “È stato il secondo tour operator più grande ad operare in Europa dopo la Tui. Il mercato italiano potrebbe subire un contraccolpo, con un impatto importante in termini di perdite economiche ed occupazionali. In Puglia stiamo monitorando la situazione e facendo le opportune verifiche, ma siamo convinti di poter contenere l'onda d'urto in modo significativo”.