Seed Money, la società specializzata nel lancio di startup ad alto valore innovativo, è entrata nel capitale di RepUP, la startup che gestisce la reputazione online nel mondo del food e della ristorazione: “Un tema delicato - osserva Federico Barcherini, co-founder di Seed Money -, ma ma di grande impatto sul fatturato dei locali di somministrazione”.
Alle critiche bisogna rispondere
RepUP gestisce la reputazione di ristoranti, bar, pasticcerie e gelaterie con una formula innovativa che coniuga tecnologia e operatori specializzati. L’obiettivo è aiutare l’azienda a confrontarsi con i propri clienti e a rispondere in maniera corretta anche alle critiche.
Oggi, infatti, meno di una recensione su 10 riceve risposta e spesso si tratta di risposte istintive, che potrebbero addirittura arrivare a peggiorare la situazione. Eppure, come spiega uno studio di TripAdvisor, il 93% degli italiani ammette di scegliere un locale basandosi proprio sulle recensioni trovate online.
“Quando un cliente esce da un locale, incolla un biglietto sulla porta – racconta Salvatore Viola, co-founder e ceo di RepUP (nella foto a sinistra) -. È un biglietto virtuale, che esprime pubblicamente un giudizio. Mettiamo che ci siano due ristoranti uno accanto all’altro. Ambedue hanno all’ingresso lo stesso commento: “Mi sono trovato male, non ci torno più”. Uno dei due, però, ha anche la risposta del titolare: “Ci spiace tanto per l’accaduto. Cerchiamo di dare sempre il massimo nel nostro lavoro e il giudizio dei clienti per noi è preziosissimo. Torni a trovarci, saremo lieti di farle cambiare idea”. Chi passa leggerà ambedue i biglietti, ma dove preferirà entrare?”.
Il ruolo della startup
RepUP risponde a tutte le recensioni negative dei clienti entro 24 ore, gestisce anche i commenti positivi, applica tecniche Seo per migliorarne la ricercabilità sul web, sistema i profili dei ristoranti sui social, incluso l'aggiornamento delle foto e molto altro. “I ristoratori - aggiunge Roberto Carcangiu, consulente specializzato nel management di ristoranti e co-founder di RepUP - hanno bisogno di qualcuno che li sgravi completamente da questo lavoro, perché chi trascorre 12 ore al giorno in sala, in cucina, al bancone o alla cassa non ha il tempo di dedicarsi anche alle piattaforme di recensioni. La critica serve a far crescere le aziende e il mercato, ma quando non è mediata diventa sterile e pericolosa, poiché può essere soggetta a interessi o visioni personali che niente hanno a che vedere con il servizio acquistato”.
"Per mesi - racconta Andrea Orchesi, co-founder e Presidente di RepUP (a destra nella foto) abbiamo analizzato milioni di recensioni presenti sulle piattaforme più usate e studiato con un team di esperti di marketing e psicologia le risposte che funzionano e quelle che invece danneggiano la reputazione". RepUP ha quindi sviluppato un’app in grado di riconoscere i potenziali commenti negativi e offrire agli avventori la possibilità di comunicare direttamente ai proprietari cosa non li ha soddisfatti durante la permanenza nel locale.
Dopo una fase di mentorship, Seed Money ha investito direttamente nel capitale di RepUP, con l’obiettivo di accelerarne ulteriormente la crescita nei prossimi mesi.