easyJet Holidays sceglie la doppia via e, a poche settimane dall’avvio delle vendite, prepara la discesa in agenzia di viaggi. Inizierà tra febbraio e marzo la seconda fase della vendita di pacchetti turistici da parte della divisione del vettore low cost.
Secondo quanto anticipato dal ceo Paul Ablin a Travel Weekly, la società ha deciso di dare un’accelerata al progetto nel suo complesso visto che la fuoriuscita di Thomas Cook ha aperto numerose porte e lasciato ampi margini di manovra sul mercato.
Così accanto all’aumento delle strutture proposte e la salita a un milione di passeggeri potenziali nel sistema di protezione fallimentare Atol, easyJet Holidays ha deciso anche di anticipare la proposta per le agenzie, dalle quali vorrebbe veicolare il 20 per cento delle vendite circa, uno share simile a quello del vettore. Tutto questo sempre riferito al solo mercato inglese, l’unico dove al momento la divisione opera, mentre non sono ancora stati svelati i piani per gli altri mercati, Italia compresa.