La debacle di Thomas Cook ha portato a "significativi" aumenti dei prezzi delle vacanze anno su anno per tutte le partenze, ha affermato il gruppo On the Beach. Come riportato da Travelmole, la ota ha evidenziato come la riduzione della capacità, che è stata aggravata dai continui ritardi del ritorno in sevizio del Boeing 737 Max, abbiano portato negli ultimi quattro mesi a un rincaro dei prezzi, che dovrebbero quest’anno tornare su livelli normali.
Investimenti di marketing
On the Beach ha più che raddoppiato gli investimenti nel marketing offline per aumentare la propria brand awareness in seguito al crollo di Thomas Cook lo scorso settembre. “Il management prevede che una parte di questo investimento verrà recuperato nella seconda metà dell'anno finanziario. Oltre a questa eccezionale spesa di marketing, il Gruppo si è anche concentrato sulla competitività dei prezzi per continuare ad accaparrarsi quote di mercato", ha dichiarato On the Beach. Il Gruppo diffonderà i risultati semestrali al 31 marzo 2020 il prossimo 12 maggio. L’anno scorso l'utile ante imposte annuale è sceso del 26% a causa del crollo di Thomas Cook.