“Ancora non c’è un pronunciamento ufficiale, ma non credo che l’Ue abbia realmente intenzione di aprire una procedura di infrazione”. Così la presidente di Fiavet, Ivana Jelinic, sulla possibilità che la Commissione Ue possa aprire una procedura di infrazione nei confronti dell’Italia per l’articolo 88 bis del decreto Cura Italia.
Nonostante la pressione da parte delle associazioni dei consumatori “sia evidente”, dice Jelinic a TTG Italia, “la problematica è talmente vasta che non credo l’Ue possa prendere una tale posizione”.
La mancanza di liquidità mina il destino di diverse realtà della distribuzione, così come dell’intero sistema turistico, in Italia come nel resto d’Europa. E l’eventualità di dover rimborsare i clienti in denaro potrebbe essere per molte imprese il colpo di grazia definitivo. “Le aziende - sottolinea la presidente Fiavet - non sono in grado di gestire i rimborsi”.
“È evidente - aggiunge - che in questo momento tutto il mondo del turismo è in ginocchio. Il sistema è già piegato e anche i presiti fino a 25mila euro promessi, in molti casi, non sono ancora arrivati”. A. N.