Vendite concentrate in poche settimane, domanda last minute, per non dire last second, e ancora pochissime destinazioni disponibili. I network sono i primi a non farsi illusioni e a ritenere che, con una campagna vaccinale che impiegherà ancora mesi per arrivare a una vasta fetta della popolazione e con corridoi turistici che tardano a essere istituiti, la prossima stagione potrebbe ricalcare dinamiche già viste.
"Anche l'estate 2021 sarà cortissima - dice lapidario in un ampio servizio su TTG Magazine (disponibile nella digital edition) Luca Caraffini, ad di Geo Travel Network-. Il punto di riferimento sarà ancora l'Italia e, probabilmente, faremo gli stessi numeri dello scorso anno, ma con una variante: non avremo il fieno messo in cascina durante l'inverno".
La cartina dell’estate
Non confida troppo nella possibilità che gli scaffali delle agenzie possano essere riassortiti velocemente anche Adriano Apicella, ad di Welcome Travel. "L'incertezza è generale. Ad oggi non sappiamo se si potranno aprire destinazioni importanti come Spagna, Grecia o Egitto. E mancano autorizzazioni o procedure concrete perché si possa andare in vacanza in una destinazione per noi fondamentale come gli Stati Uniti"...
Il servizio completo a pagina 5 di TTG Magazine, disponibile online nella digital edition a questo link