“Il Governo deve darci una risposta chiara e veloce, per imprese chiuse ormai da undici mesi, a cui non è data alcuna certezza neanche di ripartenza”. Così in una nota Adv Unite chiede risposte in merito all’erogazione degli aiuti a fondo perduto per il comparto.
Le agenzie, scrive l’associazione, “chiedono certezze al Mibact circa il mancato pagamento del fondo perduto relativo al bando scaduto ad ottobre. Non si comprende il perché del mancato pagamento, che crea una situazione abbastanza grave e soprattutto di favore verso alcune aziende che invece hanno avuto già il pagamento senza neanche gli adeguati controlli da parte delle forze dell’ordine. Tra l'altro - sottolinea Adv Unite - sono state pagate imprese chiuse, imprese con importi maggiori di quanto stabilito dalla legge (importo massimo 800.000 euro) e non sono state pagate aziende come la nostre anche con regolare Durc. Tutte le associazioni di categoria non hanno alcun documento condivisibile e ognuna ha date e indicazioni diverse sulle modalità di erogazione più volte annunciate creando anche dubbi sul nostro operato.”.
Sottolineando la situazione particolarmente difficile che sta vivendo il comparto, Adv Unite richiama il Mibact alla chiarezza. “Ormai non si contano le pec inviate dalle agenzie di viaggio al Mibact senza nessuna risposta, nonostante gli annunci più volte ascoltati. Chiediamo rispetto e risposte certe. La nostra pazienza è terminata da tempo e molte aziende non sono neanche rientrate in questo bando per motivi non chiari”.