“Dopo l’avvio della campagna vaccinale, potremmo avere il rimbalzo già a partire dalla prossima estate”. Sono all’insegna del cauto ottimismo le previsioni di Michele Diamantini, ceo di Halldis (nella foto), l’operatore specializzato negli affitti brevi che offre al mercato 1800 proprietà. “Prima – spiega - prevedevano una ripresa a fine 2021, ma oggi i tempi si potrebbero abbreviare grazie, appunto, ai vaccini”.
Le richieste dei turisti
Il settore degli affitti brevi ha tutte le carte in regola per ripartire, a patto che garantisca sicurezza e igiene, oltre al rimborso in caso di mancata partenza. Sono queste, infatti, le principali richieste dei turisti italiani e internazionali secondo lo studio di Halldis.
Dall'analisi dei contatti processati dal welcoming team emerge infatti che il 60% di loro rivolge domande su come vengono assicurate sicurezza e igiene, fino al 75% sulla garanzia del rimborso in caso di non partenza, il 30% sulla qualità degli appartamenti e sulla loro gestione.
Da segnalare che nelle ultime due settimane di dicembre le domande di questo tipo hanno mostrato un’accelerazione del +20% rispetto al mese e mezzo precedente, a seguito dell’inizio delle vaccinazioni anti Covid-19.
I servizi per i proprietari
Per conto dei proprietari degli immobili Halldis si occupa di gestire le unità immobiliari con un servizio a 360 gradi: promozione attraverso canali fisici e online, affitto e contrattualizzazione, manutenzione, pulizia e controllo delle unità, accoglienza dei clienti, italiani e internazionali, provvedimento dei servizi di base e creazione di servizi ad hoc. “I proprietari – conclude Diamantini - hanno più vantaggi: si assicurano la gestione completa dell’appartamento, ma in modo flessibile, possono cioè utilizzare le proprie unità per periodi determinati in caso di necessità”.