Oggi, per viaggiare, le assicurazioni sono un prodotto quasi imprescindibile. Preparandosi alla ripresa dell'outgoing, le compagnie assicurative e gli operatori riflettono sull'efficacia delle nuove coperture.
Diverse le domande alle quali i legali non hanno ancora trovato risposta, ma soprattutto è lecito chiedersi se l'assicurazione sia o meno un obbligo.
"Leggendo il codice del turismo la regola generale è che la polizza non sia obbligatoria e sia sufficiente adempiere all'obbligo informativo verso il cliente", spiega Camilla Monese, consulente legale Fto.
Ma le regole sembrano cambiare con la nuova ordinanza sui corridoi turistici dalla quale emerge invece l'obbligatorietà dell'adozione di specifiche polizze Covid che prevedano l'eventuale rimpatrio sanitario protetto e l'assistenza sanitaria in loco".
"Si tratta di un qualcosa di poco chiaro ", prosegue Monese. "Nell'ultimo anno gli adv sono diventati piccoli giuristi e ora gli tocca diventare assicuratori.
Va prestata attenzione al tipo di polizza inserita nel pacchetto - conclude - occorre studiare e conoscere le polizze migliori per non commettere errori".
Gaia Guarino