“Siamo soddisfatti per la decisione del Ministero che ha reso finalmente concreto e tangibile quel senso di equità e correttezza che tutti gli agenti di viaggi ci chiedono a gran voce”. Con queste parole il presidente di Aiav, Fulvio Avatenao, plaude in una nota alla decisione del Ministero del Turismo di estendere il contributo minimo di 10.000 euro - introdotto dal Decreto Ministeriale dello scorso agosto - a tutte le aziende che avevano aderito al Fondo Perduto Mibact 2020, così come richiesto dall’associazione nelle ultime settimane.
È partita così in queste ore l’erogazione del conguaglio agli operatori che nel bando 2020 avevano ottenuto ristori per un totale inferiore a 10mila euro.
Una vittoria che l’associazione rivendica a gran voce, lanciando anche qualche stoccata alle altre realtà che rappresentano il turismo organizzato. “Nonostante la riluttanza di alcune associazioni di categoria e qualche inappropriato attacco sui social, abbiamo scelto di combattere sul campo per il bene di tutti, specialmente dei più piccoli: migliaia di imprenditori, tra cui molti nostri associati, che hanno ottenuto contributi ben al di sotto della soglia di 10mila euro, fino a casi limite di 1.500 euro – continua Avataneo -. Senza proclami roboanti, senza piazza e senza palchi, Aiav dimostra ancora una volta che la linea della coerenza con i propri principi di equità paga, anche in virtù delle centinaia di agenzie che hanno voluto appoggiare la nostra azione”.