Stando allo studio effettuato da GlobalData, la pandemia ha avuto un impatto importante sulle Ota con una perdita sul mercato, nel 2020, del 60,4% rispetto all'anno precedente. Colpa del virus o di una minaccia preannunciata, ossia Google e la sua capacità di influenzare le scelte dei consumatori?
"La crescente presenza di Google nel settore dell'online travel sarà nefasta per le Ota che non hanno altre possibilità se non contare sul traffico che arriva dal motore di ricerca", commenta Ralph Hollister, travel and tourism analyst per GlobalData. Alcuni paletti per un controllo attento alle azioni di Google stanno iniziando a intravedersi, ma non bisogna trascurare la posizione dominante che l'azienda ricopre
Gli effetti sul mercato
Una minore competizione potrebbe portare a un aumento dei prezzi a svantaggio dei viaggiatori. "Se guardiamo al 2019 -, prosegue Hollister - ricordiamo come Google abbia lanciato il suo Travel Hub, abbia abilitato il Google Assistant al check-in dei voli e alla prenotazione degli hotel, abbia inserito alcune funzionalità nelle mappe e così via".
Dal 2015 al 2019 il mercato delle Ota è cresciuto del 9,4% ogni anno, ora il crollo.