Expedia Group Media Solutions ha pubblicato il rapporto sul trend dei viaggi nel quarto trimestre 2021.
"La pandemia ha continuato ad avere un impatto sui viaggi in tutto il mondo fino alla fine del 2021, ma nel quarto trimestre abbiamo riscontrato volumi di ricerca globali in crescita, finestre più lunghe e più destinazioni internazionali - ha affermato Jennifer Andre, global vice president, Media Solutions -. I consumatori hanno imparato a viaggiare in circostanze in continuo cambiamento e prevediamo che continueranno ad adattarsi e a modificare il loro atteggiamento in base all’evoluzione della situazione.
Rimaniamo fiduciosi nel potere dei viaggi e nella resilienza del settore e dei viaggiatori".
In dettaglio, come riportato da Travel Daily News, la ricerca evidenzia come ci sia un’enorme voglia di viaggiare rispetto al 2020. Nel quarto trimestre 2021 il volume delle ricerche di viaggi è aumentato di oltre il 70% anno su anno, indicando che i viaggiatori sono desiderosi di andare lontano. In Asia Pacifico i volumi di ricerca sono aumentati di quasi il 35% rispetto al terzo trimestre, trainati dalla riapertura dei confini internazionali in diversi paesi, tra cui Australia, Singapore e Fiji. Le ricerche globali settimana dopo settimana sono aumentate, favorite anche da notizie come quella della riapertura del confine degli Stati Uniti l'8 novembre ai viaggiatori vaccinati provenienti da 33 paesi.
Questo desiderio di viaggiare è anche integrato da un'apparente resilienza nella mentalità dei viaggiatori, come evidenziato dai tassi di cancellazione degli alloggi, che sono rimasti stabili per tutto il quarto trimestre nonostante i continui e imprevedibili venti contrari doovuti alla pandemia.
Poiché i confini di tutto il mondo hanno continuato a riaprirsi ai viaggiatori internazionali nel quarto trimestre, la finestra di ricerca globale si è allungata, con oltre il 40% delle ricerche rientrato nella finestra a oltre 31 giorni.
E il trend che vede viaggiatori che cercano e prenotano destinazioni più lontane è proseguito nel quarto trimestre. Il 2022 Travel Trends Report di Expedia ha rilevato che il 68% degli americani ha in programma di andare lontano e molti stanno puntando su destinazioni intercontinentali come Roma, Bali, Londra e Parigi nel 2022. Parigi, Dubai, Città del Messico, Tokyo e Madrid hanno registrato una crescita a due cifre trimestre su trimestre per quanto riguarda le prenotazioni alberghiere. Considerando le 25 destinazioni più prenotate a livello globale, Dubai è passata dalla 18a posizione nel terzo trimestre alla sesta nel quarto trimestre, trainata da un aumento del 40% delle prenotazioni di pernottamenti su base trimestrale. Nello stesso periodo, Tokyo è passata dal 41° al 24°, Città del Messico dal 23° al 17° e Parigi dal 12° al 5°.
Nel quarto trimestre, le prenotazioni di alloggi globali per hotel e case vacanza sono aumentate di oltre il 50% anno su anno. Confrontando le prenotazioni nel terzo trimestre e nel quarto trimestre, si è verificato uno spostamento della quota dagli hotel alle case vacanza.