Una Pasqua con il freno a mano tirato. Questo il bilancio di Franco Gattinoni (nella foto), presidente di Fto e del gruppo omonimo, a pochi giorni dall’inizio delle festività di primavera. “Purtroppo l’incertezza gioca negativamente” afferma il manager, con riferimento alle vicende geopolitiche delle ultime settimane, come riporta Affari&Finanza.
“Pasqua e i ponti sono molto sottotono”, prosegue. Difficile per il momento guardare alle prospettive per l’estate, dal momento che per la stagione calda “siamo partiti ma ancora troppo lentamente”. Spiragli arrivano però da alcune tipologie di prodotto come i viaggi di nozze e le destinazioni percepite come maggiormente sicure, ad esempio gli Emirati Arabi.
Le prospettive
Secondo Gattinoni, quella che aspetta il turismo sarà un’estate ancora molto concentrata sul last minute e sul turismo di prossimità. A mancare sono “il turismo di qualità e i grandi viaggi”.
Senza contare la questione dei prezzi, su cui ci sarà un movimento a tenaglia: da un lato il caro carburante, dall’altro la legge della domanda e dell’offerta. “Tutti vogliono andare negli stessi posti - afferma Gattinoni - che di conseguenza diventano carissimi”.
Insomma, sarà ancora un’estate in trincea per il turismo organizzato.