I dati non lasciano spazio a dubbi: il turismo all’aria aperta sta conoscendo un incoraggiante exploit. A segnalarlo Faita Federcamping, associazione che rappresenta i gestori dei campeggi e villaggi turistici italiani, che per le vacanze pasquali ha registra un’accelerazione delle prenotazioni, il che fa ben sperare anche per l’estate.
Ad aprile nei campeggi del litorale veneziano l’occupazione media delle strutture è stata infatti del 27,4%, con punte tra il 50 e il 60% fra il 15 e il 17 aprile. Tra le nazionalità di provenienza degli ospiti spicca la Germania, con il 45,2% del totale prenotazioni, seguita dall’Italia con il 31,9%. Al terzo posto la Svizzera con il 9,5%, poi l’Austria (7,2%) e i Paesi Bassi.
Trend positivo per l'estate
Buone anche le prenotazioni per l’estate, con il 48,3% delle strutture occupate e punte - in coincidenza con le festività tedesche - del 74%. Le prenotazioni per i mesi che vanno da luglio a settembre sono mediamente intorno al 70%. Un ottimo risultato, che supera di 22 punti percentuali quello dell’anno precedente, considerato che le prenotazioni al 21 aprile di quell’anno si attestavano, per l’estate, intorno al 26%.
Il lago di Garda accelera
Ottima la performance del lago di Garda, sponda veneta, che registra un vero e proprio boom nel periodo di Pasqua 2022, con una media di occupazione di circa il 57% delle strutture e punte dell’86% nelle giornate del 15 e 16 aprile. Tra le nazionalità di provenienza, in testa è la Germania (73,6%). L’Italia segue a distanza (12,5%), assieme, con percentuali più basse, alla Svizzera, all’Austria e ai Paesi Bassi. Nelle prenotazioni per l’estate - che fanno registrare quasi 30 punti percentuali in più rispetto a quelle pervenute ad aprile dell’anno precedente - l’occupazione delle strutture acquisita (da aprile a settembre) supera il 50%.
Il marchio di qualità
“Le nostre imprese - ha spiegato il presidente nazionale e Nordest di Faita-Federcamping, Alberto Granzotto, nel corso di un evento organizzato dall’associazione a Cavallino-Treporti (Venezia) - stanno cogliendo le trasformazioni del mercato e investendo su soluzioni innovative. Faita Federcamping è al lavoro con alcune società anche per consentire il conseguimento dei marchi di qualità delle strutture, nel rispetto delle norme che prevedano misure precise nei confronti dell’ambiente come ad esempio il basso impatto energetico e la circolarità delle materie prime utilizzate, ma anche la formazione professionale”.