Aiav interviene a sostegno degli agenti di viaggi anche dal punto di vista del supporto psicologico dopo due anni di pandemia.
“Nonostante i dati in ripresa – dichiara Fulvio Avataneo, presidente Aiav – il Covid ha causato danni talvolta irreparabili alle attività di molti agenti di viaggi, costringendo alcuni alla chiusura. Nel momento in cui inizia a vedersi un segnale di ripresa è importante non lasciarli soli e supportarli anche dal punto di vista psicologico. Vogliamo lanciare un segnale di resilienza e forza che permetta ai nostri associati di sentirsi parte di una comunità unita”.
Nello specifico, Aiav ha deciso di promuovere un’iniziativa volta a fornire supporto psicologico ai colleghi entrati in depressione con l’obiettivo di spronarli a reagire e a ritrovare la forza di lanciarsi nuovamente sul mercato, per garantire un servizio di qualità, quello dell’agenzia di viaggi, importantissimo per migliaia di turisti. Aiav ha pertanto preso accordi con diversi centri specializzati verso cui indirizzare gli associati, affinché possano beneficiare di un supporto psicologico gratuito e iniziare il loro personale percorso di recupero.