Oltre alle perplessità di Bruxelles, il limite di 60 euro per i pagamenti con il Pos è stato bocciato anche da Bankitalia. Fabrizio Balassone, Capo del Servizio Struttura economica della Banca d'Italia, alle commissioni riunite Bilancio di Camera e Senato ha ricordato che “i limiti all'uso del contante, pur non fornendo un impedimento assoluto alla realizzazione di condotte illecite, rappresentano un ostacolo per diverse forme di criminalità ed evasione. In particolare - ha spiegato - negli ultimi anni sono emersi studi, anche condotti nel nostro Istituto su dati italiani, che suggeriscono che soglie più alte favoriscono l'economia sommersa; c'è inoltre evidenza che l'uso dei pagamenti elettronici, permettendo il tracciamento delle transazioni, ridurrebbe l'evasione fiscale”.
"Una soglia indicativa"
A questo punto, come spiega Il Sole 24 Ore, si impone una riflessione da parte del Governo e, anche se dal Ministero dell’Economia non arrivano conferme è la stessa Giorgia Meloni a dire che “quella dei 60 euro è una soglia indicativa e per me può essere anche più bassa”.
Nella sua nuova rubrica #gliappuntidiGiorgia la presidente del Consiglio ha aggiunto: “C’è ovviamente un’interlocuzione con la Commissione Ue, perché il tema del pagamento elettronico è fra gli obiettivi del Pnrr, bisogna vedere come andrà a finire”.