Enrica Montanucci interviene sull’annosa questione dei lunghi tempi per il rilascio dei passaporti. In un post su Facebook, la presidente di Maavi fornisce un primo aggiornamento sulla questione, riferendosi a un incontro avvenuto ieri con il Ministero dell’Interno grazie all’intervento del senatore Gian Marco Centinaio.
Montanucci fa riferimento alla circolare ufficiale che definisce il viaggio come motivo d’urgenza e condizione prioritaria per l’emissione del passaporto. “Come sempre – dice Montanucci – obiettivo mantenuto a giugno 2022 e ribadito con la circolare del gennaio 2023” : gli open day e gli sportelli per le urgenze “sono funzionali a consentire ai cittadini di presentare l’istanza di rilascio del passaporto anche senza la preventiva prenotazione online di un appuntamento e a permettere agli ‘Uffici passaporto’, laddove ne ricorra effettivamente l’urgenza, di emettere il documento ‘a vista’. In particolare – prosegue lo stralcio di circolare riportato da Montanucci – nell’ottica di consentire la migliore fruibilità dei servizi, potrebbe essere consentito l’accesso allo sportello solo a coloro che dimostrino di dover partire entro una certa data, differendo in tal modo anche le urgenze in relazione al viaggio programmato”.