Sul tavolo della Regione Lombardia, il fascicolo turismo si apre alla voce ‘abusivismo’. Ad approfondire la questione è Franco Gattinoni che, nel suo ruolo di presidente della Federazione Turismo Organizzato di Confcommercio, ha manifestato grande soddisfazione per la proficua sinergia instaurata con le istituzioni e pertanto ha evidenziato la necessità di una ulteriore attenzione rispetto alla problematica in analisi.
“La Regione deve essere messa dallo Stato nelle condizioni di controllare, individuare le irregolarità e punirle, nel rispetto di tutti gli operatori che stanno sul mercato in modo onesto”, puntualizza Gattinoni.
Questione low cost
Altro nodo da sciogliere emerso in occasione del Consiglio nazionale di Fto, al quale ha presenziato anche l’assessore al Turismo, Marketing territoriale e Moda di Regione Lombardia, Barbara Mazzali, concerne i complessi rapporti tra il turismo organizzato e le compagnie aeree, soprattutto le low cost. “La filiera e gli stessi utenti – prosegue Gattinoni – non possono trovarsi in balia di vettori che cambiano continuamente le carte in tavola su tratte e orari, non consentendoci una programmazione e una pianificazione adeguate”.
In risposta, l’intervento di Mazzali che dopo avere sottolineato il ruolo cruciale del turismo organizzato per la costruzione dei prodotti turistici lombardi, ha aggiunto come sia nelle intenzioni dell’azione regionale promuovere un segmento travel di qualità che valorizzi appieno l’offerta. “In questo contesto”, conclude Mazzali, “le imprese del turismo organizzato concorrono ad attrarre importanti flussi di turisti e per tale motivo la condivisione delle strategie è imprescindibile”. G. G.